venerdì 28 ottobre 2016

10-EMBLEMI

Il logo (dal greco λόγος – logos che significa "parola" ) è la scritta che rappresenta un brand, un'azienda o un prodotto. Esso è considerato da molti come il nuovo alfabeto della società perchè risponde al bisogno di sintesi comunicativa: massima informazione con il minimo di segni. Lo scopo di ogni logo è quello di entrare facilmente nella memoria in modo da essere associato facilmente alla marca che rappresenta.
La scelta del colore nel logo non è assolutamente un aspetto da sottovalutare. Studi scientifici affermano che circa l’80% delle persone acquista un prodotto in base al suo colore.









Una delle case automobilistiche più famose del mondo la Volkswagen , presenta un logo molto semplice, di colore blu che richiama le iniziali V (volks) e W (wagen). Volkswagen significa letteralmente "auto del popolo" dunque si è scelto il blu perché questo colore è capace di trasmettere sicurezza, mette a proprio agio gli utenti, dà tranquillità e stabilità. Inoltre evoca anche autorevolezza e questo è un'aspetto da non sottovalutare: infatti la Volkswagen nacque nel 1937 per volere di Adolf  Hitler che voleva realizzare un auto alla portata di tutti i cittadini tedeschi.



Tra i vari loghi famosi troviamo anche Facebook : come tutti sanno nel sito come anche nel logo è fortemente presente il colore blu ma in questo caso non c'entra il marketing: infatti Facebook è blu perché il suo fondatore Mark Zuckerberg è daltonico e non riesce a distinguere i colori rosso e verde. Il miglior colore che riesce a distinguere è il blu cosicché quando dovette scegliere il colore da dare a Facebook la sua fu una scelta obbligata. Lo ha confermato lui stesso in un’intervista anni fa.




09- L'ABBECEDARIO

A come Auto blu
B come Ban Ki-moon, segretario generale Onu
C come Caschi Blu
D come Didden Village, Rotterdam
E come Europa, bandiera
F come Facebook
G come Gaetano Rino , Ma il cielo è sempre più blu
H come Hiroshi Amano, inventore del Led blu, Nobel 2014
I come  Indigotina o E132 è un colorante alimentare
L come Lisandra Bergallus, farfalla blu
M come Marge, The Simpsons
N come Nettuno
O come Obbligo, segnale stradale
P come Pastoureau Michel, autore del libro blu:storia di un colore
Q come Qīnglóng, drago blu della mitologia cinese 
R come Renoir, Pierre-August per la frase sulla nascita dell'impressionismo
S come  Solfato rameico pentaidrato
T come  Tsu'tey, erede al trono dei Na'vi del film Avatar
U come Uova di Robin, pettirosso americano
V come V blu patentato, colorante alimentare
Z come  Zaffiro

martedì 25 ottobre 2016

08-LA SAGGEZZA POPOLARE

PROVERBIO (dal latino proverbium) è una massima che contiene norme, giudizi, dettami o consigli espressi in maniera sintetica e, molto spesso, in metafora, e che sono stati desunti dall'esperienza comune. C'è chi sostiene che siano frutto della saggezza popolare, chi invece che altro non siano che la versione codificata di luoghi comuni.
In qualunque caso, rappresentano un patrimonio culturale da difendere e da preservare, visto che ci lasciano una traccia di epoche passate, e ci indicano quale cammino hanno percorso i nostri antenati. Lo studio dei proverbi si chiama paremiologia.
Ecco qui un elenco dei proverbi che contengono il blu nel loro testo:
"Avere una fifa blu"
  Avere molta paura
Provare una paura tale che il volto diventa così pallido da assumere una sfumatura bluastra, come in chi sia stato esposto a un freddo assai intenso. Fifa, che significa paura, vigliaccheria, viene dal gergo militare ed è parola di origine settentrionale, imprecisata. 



"Essere un barbablù "
Essere un marito geloso
Si dice di chi è violento e geloso con la moglie, poichè si ispira alla fiaba di Perrault nella quale il protagonista sgozza sei mogli prima di essere ucciso dai fratelli della settima. Questa espressione si usa anche in modo scherzoso per indicare una persona che incute timore.



"Avere il sangue blu"
Avere nobili origini

Questa espressione deriva dal fatto che i nobili di un tempo erano soliti uscire di rado, ed esporsi pochissimo al Sole. Per questa ragione la loro carnagione diveniva biancastra e rimaneva pallida, esaltando ed evidenziando ancora di più le loro vene che apparivano di un colore scuro, che rimandava al blu
Un’altra teoria molto accreditata, farebbe invece riferimento all’emofilia , una malattia ereditaria molto diffusa tra la nobiltà europea dei secoli scorsi. La gravità di tale patologia sarebbe aggravata ulteriormente dai frequenti incroci tra nobili consanguinei. L’emofilia, una malattia ereditaria recessiva, sarebbe caratterizzata da un difetto nella coagulazione del sangue che favorirebbe emorragie, provocando lividi e gonfiori bluastri.



"The sky is not the less blue because the blind man does not see it."
Il cielo non è il meno blu solo perchè il cieco non lo vede

E' un proverbio danese che corrisponde al proverbio italiano "Non c'è peggior cieco di chi non vuole vedere".



"Once in a blue moon"
Una volta ogni luna blu


Questa espressione corrisponde all'italiano " Una volta ogni morte di papa " e si usa per fare riferimento ad un avvenimento molto raro. Infatti la luna blu in astronomia corrisponde alla seconda luna piena del mese, evento molto raro questo, che si verifica ogni 2-3 anni.


"Feeling blue" 
Sentirsi giù di morale

Questa espressione inglese deriva dal linguaggio dei marinai: quando una nave perdeva il suo capitano durante il viaggio, si issava una bandiera blu o si dipingeva di blu un fianco della nave quando si ritornava al porto. 


"Mettre au Bleu"

È un termine culinario: indica il modo di cucinare il pesce direttamente con le scaglie nel vino bianco, con cipolle, chiodi di garofano, sale pepe e altre spezie.
Questo termine è descritto nell'Encyclopédie di Denis Diderot e Jean-Baptiste d'Alembert, pubblicata nella prima edizione dal 1751 al 1772.



SCARAMANZIA  è l'atto a cui la superstizione attribuisce il magico potere di favorire la buona sorte e di scacciare quella cattiva. Può consistere in un'azione o in un detto, come anche nel non fare o nel non dire qualcosa, in un atteggiamento o perfino in un oggetto. Forse alterazione di chiromanzia, che è dal greco cheiromanteìa lettura della mano, composto da cheir mano e manteia divinazione. Il blu nella tradizione popolare, come avevamo già visto nello step 04 , simboleggia un forte legame con il cielo e con il mare, quindi con l'ignoto e con le divinità.

GIARRETTIERA BLU:
Nella tradizione popolare ogni sposa nel giorno delle nozze deve indossare una cosa vecchia, una cosa nuova, una cosa prestata, una cosa regalata e una cosa blu ( questo perché il blu simboleggia purezza e fedeltà ) . Di solito si usa indossare una giarrettiera blu o anche solo il fiocco.

SIPARIO DEL TEATRO:
Nella tradizione teatrale inglese montare un sipario blu è considerato un gesto molto negativo, questo perché all' inizio dello sviluppo del teatro procurarsi una stoffa di questo colore era molto difficile e soprattutto molto costoso.

ROSA BLU:
Regalare questo fiore significa considerare il destinatario una persona unica e speciale, inimitabile. Il motivo è che in natura non esiste una rosa in questa variante cromatica e risulta impossibile ottenerla tramite processi in laboratorio data la mancanza del gene di colore blu in questo fiore. Proprio per questo si dice che quando qualcuno desidera una rosa blu, può voler dire che non è ancora riuscito a realizzare i propri sogni o ad ottenere quello che vuole.









venerdì 21 ottobre 2016

07-IL BLU NEL CINEMA

L' 8 luglio 1908, 105 anni fa, si svolse la prima proiezione pubblica di un filmato a colori, nel corso di una conferenza scientifica a Parigi, alla presenza dei padri del cinema, i fratelli Lùmiere i. Da quel momento i colori nei film hanno avuto un ruolo fondamentale sia a livello estetico ma anche come potente strumento di narrazione. I registi hanno imparato a utilizzare il colore come mezzo di comunicazione, per suscitare emotivamente e psicologicamente lo spettatore che si sente incluso nella cornice narrativa. Ecco qui un grafico che collega i colori alle emozioni:

Ed ecco qui un video che spiega come i registi hanno usato i colori nei loro film per creare stati d’animo e atmosfere, ma anche per ispirare emozioni specifiche nei loro spettatori.
Come si nota il Blu e i colori freddi in generale vengono usati per trasmettere pensieri positivi, tranquillità o un senso di meraviglia.
Tonalità di colore contraddistinta da un elevatissimo numero di sfumature diverse, viene associato generalmente al cielo e al mare e, in generale, ad un’atmosfera di serenità e calma. Nel film Midnight Special di Jeff Nichols, il bambino protagonista osserva un mondo costantemente filtrato da questa tonalità, reagendo alla vita con un sano stupore infantile. In molti casi il blu può anche rendere l’idea di isolamento e solitudine, specialmente se i personaggi ne sono circondati.

COPERTINA- Midnight special


Come non citare il famosissimo film Avatar di James Cameron, il quale ha incassato 2,8 miliardi di dollari diventando così il film con più incassi nella storia del cinema. La presenza del blu è fortissima in questa pellicola, partendo dall'ambientazione ( il satellite Pandora ) e arrivando ai personaggi principali, i Na'vi, umanoidi dalla pelle blu. In un'intervista il regista Cameron ha dichiarato che la scelta del blu come colore della pelle dei Na'vi sia stata dettata sia dalla necessità di rendere i personaggi "diversi" , alieni, ma anche perchè si è ispirato alle religioni orientali in cui le divinità erano rappresentate di blu, in particolare Vishnu, che reincarna la Terra.






Nel film Batman di Tim Burton è curioso notare che il regista usi il blu per caratterizzare la sua Gotham City, città governata dalla malavita fino all’arrivo di Batman. Il colore della pace per antonomasia finisce, così, per rappresentare al meglio una città allo sbando, totalmente dominata dalle sfumature blu. Ordine e caos in perfetto equilibrio.







Lo stesso discorso, forse anche in maniera più accentuata, vale per i film di animazione:
Il grafico e illustratore Hyo Taek Kim ha realizzato una serie di immagini sui film d’animazione Disney più famosi, per il suo progetto “The Colors of”: ogni immagine è composta da dieci strisce orizzontali, con i colori principali usati nel film. In particolare tra i film analizzati spicca per il blu il film " La sirenetta" per la chiara ambientazione marittima del film, ma è interessante notare la presenza di blu soprattuto nel film "Aladin" nel quale il blu viene usato per raffigurare le splendide notti stellate e le situazioni di tranquillità ma anche il genio della lampada.























mercoledì 19 ottobre 2016

06-IL BLU NELLA SCIENZA

Correva l'anno 1672 quando Isaac Newton scoprì, mediante un prisma, che la luce bianca si scomponeva nei sette colori dell'arcobaleno. Da quel giorno la fisica e la scienza in generale si è legata ai colori indissolubilmente.

EFFETTO DOPPLER:

Nel 1845 Christian Andreas Doppler analizzò per la prima volta tale effetto . La variante che si basa sui colori consiste in una variazione della lunghezza d'onda delle radiazioni quando una sorgente è in moto relativo rispetto all'osservatore. In particolare se una sorgente luminosa è in allontanamento la lunghezza d'onda si incrementa, producendo una deviazione verso il rosso, mentre quando la sorgente è in avvicinamento la deviazione è verso il blu. Questa caratteristica fisica oggi è largamente sfruttata in medicina per valutare il movimento del sangue, per esempio negli esami ecografici. In astrofisica invece, analizzando le radiazioni emesse dalle galassie, si sono riscontrate variazioni di lunghezza d'onda dovute ad effetti gravitazionali, in accordo con i principi della relatività generale.
Dall'analisi delle variazioni di lunghezza d'onda (e dunque del colore ) delle radiazioni emesse dalle stelle che riusciamo a visualizzare, è stato possibile comprendere che l'universo è in espansione e che le parti più lontane si allontanano più velocemente di quelle più vicine.




LASER:

E' l'acronimo di Light Amplification Stimulated Emission of Radiation ovvero amplificazione luminosa per mezzo di emissione stimolata di radiazioni.
Questi dispositivi usati oggi in campi svariati che vanno dal militare al medico all' industriale, basano il loro funzionamento sul fenomeno fisico dell'emissione stimolata, scoperta da Albert Einstein nel 1917.In sostanza servono ad emettere fasci di luce coerente (quindi colorati) e monocromatica aventi elevata precisione e potenza. Da qui si comprende la loro applicazione in medicina ma anche in campo militare o come strumento per saldature di precisione in campo industriale. Il laser blu nello specifico è uno dei più diffusi ad esempio nella tecnologia dei Blu-Ray disc ma anche in campo biomedicale. Essendo infatti di lunghezza d'onda più piccola degli altri laser, quello blu permette di memorizzare dati sui supporti in maniera molto più compatta, come avviene nei dischi Blu-Ray.




LED:

E' l'acronimo di Light Emitted Diode ovvero diodo ad emissione di luce. Questo dispositivo, che ha rivoluzionato il mondo grazie alla sua efficienza luminosa e soprattutto alla sua affidabilità, basa il suo funzionamento sulla capacità da parte di alcuni semiconduttori di emettere fotoni spontaneamente.
Particolarmente importante è il LED a luce blu, il quale ha portato tre scienziati giapponesi ( Isamu Akasaki, Hiroshi Amano e Shuji Nakamura ) a vincere nel 2014 il Nobel per la fisica.
Grazie ai LED a luce blu possiamo infatti avere sorgenti di luce bianca, molto più efficienti ed economiche delle classiche lampade ad incandescenza o al neon.

Per saperne di più qui un'articolo che spiega il tutto più nello specifico --> link



05-IL BLU NELLA MUSICA POP E ROCK

Il blu, il colore del cielo, del mare, di un paio di jeans o degli occhi di un'amante , di un ideale politico o come metafora della malinconia: sono questi alcuni dei temi trattati più comunemente dai cantautori e da questo si deduce il motivo per il quale la musica è pervasa di riferimenti a questo colore.
Andiamo a fare qualche esempio di brani musicali di genere Pop e Rock che rimandano direttamente al blu nel titolo o nel loro testo.

GENERE POP:

Domenico Modugno - Nel blu dipinto di blu ( volare )


Domenico Modugno -1958
Una delle più belle canzoni della nostra cultura musicale, è sicuramente la più famosa di tutti i tempi con più di 25 milioni di copie vendute e un record di 13 settimane nella top 10 Usa.
Penso che un sogno così
                         non ritorni mai più .

                                  Mi dipingevo le mani,
                                 
                                              e la faccia di blu,
  
                                                poi d'improvviso venivo,

                                                                  dal vento rapito

                                                                       e incominciavo a volare 

                                                                                      nel cielo infinito. . .





link al video:
link al testo:


Rino Gaetano : Ma il cielo è sempre più blu
Singolo- 1975

Altro pezzo di storia della nostra cultura musicale, un brano pieno di critiche verso il mondo occidentale e le sue contraddizioni che però culmina con "..ma il cielo è sempre più blu." Un inno all'ottimismo dunque: qualsiasi cosa accada nel mondo basterà alzare gli occhi al cielo ed ammirarne la bellezza per ritrovare il sorriso.

link al video:
link al testo:


Zucchero Fornaciari : Blu
Bluesugar-1988

Brano scritto nel 1988 e tradotto in Inglese e Spagnolo,  ha un significato molto profondo e rievoca tramite il colore blu la nostalgia e la malinconia dei momenti passati.

link al video:
link al testo:


Lana del Rey : Blue Jeans

Born to die - 2012


Anche in questo brano il colore blu viene collegato alla malinconia: precisamente nella descrizione dell'uomo che causa dolore alla cantante. Nel videoclip infatti è presente un'uomo in jeans e maglietta bianca che si trasforma in coccodrillo aggredendo la cantante.


link al video:
link al testo e alla traduzione :



GENERE ROCK :


AC / DC : Satellite blues
Stiff Upper Lip- 2000
Anche in questo caso il brano tratta il tema dell'amore : il ruolo del blu qui è quello di creare una metafora tra l'amante e la vastità dello spazio inesplorato e affascinante.
                     " ... she bring me to the boil, the new satellite blues... "



link al video:
link al testo e alla traduzione :



GENERE CLASSICO:

Johann Strauss : Sul bel Danubio blu


Sul bel Danubio blu (An der schöen blauen Donau ) op.314, è un valzer scritto da Johann Strauss Jr, riconosciuto a livello mondiale come il valzer più celebre scritto dal compositore e come uno fra i più famosi brani di musica classica di tutti i tempi. Il brano rispecchia lo stile viennese di questo ballo. Si apre infatti con una introduzione, che attinge ai temi precedenti. Questo brano è anche la colonna sonora della celebre scena del film "Odissea nello spazio" di Stanley Kubrick.


Curiosità:
A proposito di generi musicali ne esiste uno che richiama inequivocabilmente ad un colore: il Blues .
Ecco perchè si chiama così --> link




venerdì 14 ottobre 2016

04-IL COLORE BLU NELLA MITOLOGIA

Nelle diverse civiltà i colori hanno sempre avuto un'attrazione particolare, poichè visti come un fenomeno legato al paranormale, al divino; l'arcobaleno ad esempio rappresentava il ponte che legava la sfera spirituale del mondo a quella materiale. Ad esso è legato il mito di Iris la divina messaggera, figlia di Taumante e di Elettra descritta come:
"una fanciulla dai piedi veloci come il vento e con ali dipinte di tutti e sette i colori dell'arcobaleno, che portava gli ordini celesti, in particolare quelli di Zeus e di Hera, agli altri dèi o agli uomini".
Scendeva sulla terra per portare i suoi messaggi camminando sull’arcobaleno, che segnava il suo percorso ed era rappresentata sotto le spoglie di una bella e giovane donna, fornita d’ali e vestita di abiti dai brillanti colori.Due interessanti aneddoti:- Proprio per la luminosità di colore variabile di Iris che la membrana dell'occhio si chiama "iride".
- A volte, il fenomeno celeste dell’arcobaleno viene chiamato: sciarpa d’Iride.


IRIS. Frontone ovest del Partenone ovest, 447-433 a.c - British Museum, Londra

Il blu è il colore che maggiormente evoca la relazione tra divino e terreno, soprattutto per il fatto che è il colore del cielo, del mare, dell’infinito spazio. Non è un caso che gli occhi delle divinità dell'Olimpo erano descritti come azzurri, in particolare la dea Atena, il cui epiteto era glaucopide (dal greco antico γλαυκῶπις, glaukôpis, a sua volta formato da glauk-, radice di glaukòs, glauco, e glaux, civetta -letteralmente, la glauca- + la radice op- diomma, e osse, occhi) cioè "dea dagli occhi azzurri".


Anche nelle civiltà orientali è molto forte il legame tra il colore blu e il mito. Per esempio gli Oni, creature mitologiche del folklore giapponese, rappresentati come creature giganti e mostruose dalla pelle blu o rossa. Nelle prime leggende gli oni erano creature benevole ritenute capaci di tenere alla larga spiriti maligni, malvagi e malevoli e di punire i malfattori. Successivamente divennero i guardiani dell'inferno e i torturatori delle anime dei dannati.

Nel folklore cinese troviamo invece i Si-Ling , quattro creature che rappresentano i punti cardinali e le costellazioni. Uno di questi, Qīnglóng, è il drago blu guardiano dell'Est e del paese in generale, non a caso simboleggia l'imperatore.




Curiosità: Quando l'essere umano non vedeva il blu ---> link                                                                                                                                                                    

giovedì 13 ottobre 2016

03-I CODICI DEL BLU

Dopo aver dato una definizione di blu, è importante soffermarsi sulla classificazione e la decodifica del colore. In generale per definire un colore si ricorre a tre parametri: il tono cromatico, anche detto tinta, la saturazione e la luminosità. Tali criteri di classificazione consentono di caratterizzare ciascun colore in considerazione del tipo di luce, essi sono matematicamente coordinate cilindriche.
In particolare i toni vengono disposti su di una ruota cromatica in senso orario, la saturazione è inversamente proporzionale alla brillantezza di un colore e corrisponde matematicamente alla distanza dall'asse , mentre la luminosità consente di distinguere tra toni scuri e chiari.
Ecco di seguito un elenco dettagliato con i codici del blu con allegata la fonte:
  • RGB (0; 0; 255)
  • RGBA(0; 0; 255; 0.3)           corrisponde al blu con opacità
  • CMYK (100 cyan; 100 magenta; 0 yellow; 0 key black)     
  • CMY    (100 cyan; 100 magenta; 0 yellow)
  • HSV (240°; 100%; 100%)
  • HSL (240 ; 100%; 50%)     questi parametri sono proprio tono saturazione e luminosità
  • HSLA(240; 100%; 100%; 1)  
  • XYZ (18.0500; 7.2200; 95.0500)
  • Yxy ( 7.2200; 0.1500; 0.0600)
  • CIE-Lab (32.3026; 79.1967; -107.8637)
  • CIE-LCH (32.299; 133.814; 306.285)
  • CIE-LUV (32.299; -9.406; -130.352)
  • Binary (00000000; 00000000; 11111111)
  • RYB (rosso: 0%, giallo: 0%, blu: 100%)
  • YIQ  (Y: 29.07, I: -81.9221, Q: 79.3394)
  • YUV (Y: 29.07, U: 111.18, V: -25.5025)
  • YDbDr (Y: 29.07, Db: 339.915, Dr: 55.335)
  • YPbPr  (Y: 40.99, Cb: 239.945, Cr: 109.895)


  • RAL Color blue not found (Blu segnale RAL 5005)
Curiosità : Qualche nozione di colorimetria ----> link

venerdì 7 ottobre 2016

01-DEFINIZIONE DI BLU



Prima di dare una definizione accurata del Blu, soffermiamoci sulla definizione generale di colore, per carpirne l'importanza
Il colore è la percezione visiva generata dai segnali nervosi che i fotorecettori della retina inviano al cervello quando assorbono le radiazioni elettromagnetiche di determinate lunghezze d'onda e intensità nel cosiddetto spettro visibile o luce.
Il colore nasce dalla luce, e in base a come essa interagisce con l'ambiente circostante, viene percepito dall'occhio umano in maniera differente.
Per definire un colore si ricorre a tre parametri: il tono cromatico, anche detto tinta, la saturazione (o croma) e la luminosità. Tali valori consentono di caratterizzare ciascun colore in considerazione del tipo di luce.

Il colore blu è uno dei colori dello spettro elettromagnetico e ,in particolare, allo spettro del visibile; inoltre è uno dei tre colori primari cioè dalla sua combinazione con gli altri due (giallo e rosso) è possibile ottenere qualsiasi altro colore. Si trova tra il ciano e il violetto e ha una lunghezza d'onda di 470 nm.
Come tutti i colori esso è dotato di codici che lo contraddistinguono:
  • HEX#0000FF
  • RGB(0; 0; 255)
  • CMYK(100; 100; 0; 0)
  • HSV(240°; 100%; 100%)





Indagando sulla simbologia di questo colore scopriamo che gli antichi egizi lo consideravano il colore degli dei, mentre ai romani non piaceva affatto, poichè lo associavano agli occhi dei barbari. Oggi al blu è assegnato il simbolo di pace, non a caso è il colore della bandiera dell'ONU.





Il blu è dappertutto e dovunque si trovi, trasmette un messaggio preciso: sulla bandiera dell' Onu e dell'Unine Europea indica la volontà di pace e fratellanza, sui pacchetti di zucchero significa dolcezza, sul logo del worl wide web ci ricorda che viviamo sul "pianeta azzurro" e stiamo diventando una comunità interconnessa, il Telefono azzurro segnala il desiderio di proteggere i bambini in difficoltà, i blue-jeans sono sinonimo di abbigliamento informale e rilassato. Da circa tre secoli, il colore blu è diventato anche un efficace strumento per comunicare concetti politici e militari: sulla bandiera americana fu infatti associato all'idea di indipendenza, sulla coccarda francese, inaugurata il giorno della presa della Bastiglia, luglio 1789, rappresentò l'uguaglianza rivoluzionaria.
Secondo il test cromatico di Luescher, chi dà la preferenza al blu esprime il bisogno di quiete e serenità emotiva, oppure è un tipo calmo per natura, altruista, in pace con se stesso e con il mondo. Il blu è un colore che racchiude l'attesa, la magia, il mistero.


Curiosità: Perchè il cielo è blu? clicca qui per la risposta ----> link

02-IL BLU IN TUTTE LE LINGUE

Prima di cominciare a conoscere in che modo viene pronunciato questo colore dalle varie popolazioni, è importante soffermarsi sull'etimologia della parola. Essa si rifà al germanico Blao, a sua volta derivante dal protoindoeuropeo Bhle-was. Questa radice non significava solo "blu" ma anche "color della luce" e da essa deriva il latino "Flavus" cioè giallo.
Dopo questa breve parentesi ecco l'elenco con le traduzioni e la traslitterazione fonetica:

LINGUE ROMANZE:

  • Blu                   (Italiano)
  • Bleu                 (Francese)
  • Azul                 (Portoghese)
  • Azul                 (Spagnolo)
  • Blau                 (Catalano)
  • Albastru           (Rumeno)
  • Blu                   (Albanese)
LINGUE GERMANICHE:
  • Blue                 (Inglese)
  • Blar                  (Islandese)
  • Glas                 (Gallese)
  • Blau                 (Tedesco)
  • Blauw              (Olandese)
  • Blå                   (Norvegese)
  • Blå                   (Svedese)   
LINGUE SLAVE  :
  • Cіні(sini)         (Bielorusso)
  • син(sin)           (Bulgaro)
  • Modrý             (Ceco)
  • Plava               (Croato)
  • сина(sina)       (Macedone)
  • Niebieski         (Polacco)
  • синий(siniy)    (Russo)
  • плава(plava)    (Serbo)
  • Blue                  (Sloveno)
  • Modrý              (Slovacco)
  • синій(syniy)    (Ucraino)
  • Kèk                  (Ungherese)
LINGUE NON INDOEUROPEE:
  • أزرق('azraq)     (Arabo)
  • 藍(Làn)           (Cinese)
  • 青(Ao)             (Giapponese)
  • 푸른(Puleun)   (Coreano)
  • uliuli                (Hawaiano)
  • biru                  (Indonesiano)
  • नीला(neela)      (Hindi)
  • puru                 (Maori)
  • khökh              (Mongolo)
  • สีน้ำเงิน(S̄īn̂ảngein)    (Thailandese)
  • màu xanh         (Vietnamita)
ALTRE LINGUE:
  • Caeruleus        (Latino)
  • μπλε(Ble)        (Greco)
  • כחול(Kafòl)      (Ebraico)